martedì 17 febbraio 2009

Il dubbio strisciante

A quanto pare alcuni hanno avvertito il doppio senso grottesco a cui si presta la sigla di questa nuova edizione di striscia la notizia.
Questo blog è stato aperto proprio con l'intento di interrogarci in modo oggettivo e ravvicinato sui fatti e le modalità dei media in generale e di quelli più tradizionali in particolare senza subirne il fascino ed è quindi che per mantenere fede a questo intento riporto qui di seguito il testo e l'audio della sigla per provare a vedere quanto può esserci di vero nella sensazione comune che alcuni hanno avuto.
Gabibbo: PER CHI SUONA LA CAMPANELLA?!? 
Gabibbo: GREMBIULINO E VAI 
CORO : È un Passepartout 
Gabibbo: CIAO, MAMMINA BYE 
CORO: Corri in classe anche tu 
Gabibbo + CORO: ZITTO CHE SE NO SON GUAI AI AI AI 

Gabibbo: CHE GODURIA, QUANTE NOVITÀ 
CORO: Uh, ma va 
Gabibbo: OBBEDIENZA, TUTTO CAMBIERÀ 
Gabibbo: VIVA IL GRAN MAESTRO CHE CI SALVERÀ 
CORO: È unico 
Gabibbo + CORO: CAPPUCCINI E BABÀ 

Gabibbo: STUDIA I NUMERI 
CORO: E l'abbiccì 
Gabibbo: AGLI ESUBERI 
CORO: Gli Paghiamo il Tassì 
Gabibbo + CORO: TUTTI A CASA E SIGNORSÌÌÌÌÌ 

Gabibbo: QUATTRO CINQUE SEI 
CORO: E un sette più 
Gabibbo: ORA È TUTTO OKEY 
CORO: Con i voti è un bijou 
Gabibbo + CORO: È LA SCUOLA TAKE AWAY AY AY 

Gabibbo: COL COMPASSO UN BEL CERCHIO FA 
CORO: Hullalà 
Gabibbo: SULLA CATTEDRA SI È MESSO GIÀ 
Gabibbo: BRAVO IL GRAN MAESTRO CHE CI GUIDERÀ 
CORO: È unico 
Gabibbo + CORO: CAPPUCCINI E BABÀ 
Gabibbo : EH, VACCA LEGIA! 

Indiscutibilmente la sigla riporta ad un'ambientazione scolastica post Gelmini  in chiave forse troppo iroinca data la delicatezza  dell'argomento che smorza di tanto la criticità per la quale dovrebbe esserere stata ideata.
Leggendo poi solo il testo eliminando il tono scherzoso della musicalità e del contesto non si possono non notare riferimenti alla loggia massonica p2 che difficilmente riusciamo a collocare nell'ambito della casualità.
Le frasi che più lasciano stupefatti sono quelle in MAIUSCOLO ma quella che "lettereralmente" è una minaccia è  "ZITTO CHE SE NO SON GUAI AI AI AI"
Ora ci piacerebbe capire se questa è una denuncia o un modo per scoraggiare chi gia sa, in poche parole da che parte è il programma?
Domanda leggittima visto che si sfrutta il nuovo scenario scolastico per proporre allegoricamete simboli come il compasso, il gran maestro, la mammina e l'obbedienza al cambiamento tutti oggetto di forti discussione negli ultimi anni. 
In ogni caso anche chi non si è mai interessato al simbolismo e alle usanze legate alla loggia massonica p2, troverà forse un tantino esagerato e di cattivo gusto la sdrammatizzazione che si fa di un tema bollente che ha sollevato fior di proteste e manifestazioni e penso ci siano migliaia  di persone, almeno quelle che sono scese in piazza, che non sarebbero affatto disposte a riderci su sdrammatizzando a tal punto da dimenticare che il dramma sia mai avvenuto.
Certo c'è una chiave di lettura totalmente opposta  palese ovvia e meno angosciante che cavalcando la fiducia e la reputazione indiscussa di cui gode il programma definisce la sigla come una simpatica forma di protesta certo ma che senso ha trasmetterla quando oramai inesorabilmente la legge è gia entrata in vigore ?
Fossi uno di coloro che ha protestato contro la riforma Gelmini mi sentirei più offeso e frustrato che sollevato.
Il programma è iniziato prima delle manifestazioni ma tuttavia non ha portato a nessun tipo di modifiche nall'agenda del governo.
Apprezzo, condivido e sottoscrivo molti dei servizi  di striscia anche se ci sarebbe da capire come mai certe palesi ingiustizie  vengano risolte dalle autorità competenti solo dopo essere state segnalate dal programma  tuttavia nonostante la serie di consensi che inevitebilmente suscitano i casi risolti si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad una soluzione eternamente provvisoria come se si nascondesse la febbre con il ghiaccio senza volutamente debellare l'infezione.


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